Officina Creativa dell’Abitare, nel chiostro del Museco Civico e Diocesano di Montalcino, ha ospitato la mostra Abit (u) are Contemporaneo di Andrea Cingoli, che presenta i prototipi progettati dall’architetto e designer abruzzese. Lo spettacolo, che ha aperto il 25 settembre, si è concluso il 1° novembre del 2015.
Il vivere contemporaneo ci ha influenzato in un certo numero di variabili che influenzano il nostro stile di vita e ci costringono ad adattarsi, non solo in azione, ma comprende anche gli strumenti utilizzati durante la nostra vita quotidiana.
Gli spazi delle nostre case si contraggono e il tempo per le nostre azioni è sempre compresso a tal punto che sembra necessario ridefinire la terminologia delle nostre azioni: neologismi quali playparties (feste e suonare), tasterelaxing (degustare e rilassante) eatdressing (mangiare e vestirsi) cleaneating (pulizia e mangiare), teartasting (strappo e degustazione), tidyassembling (riordino e assemblaggio), playssembling (gioco e assemblaggio), takebreaking (prendendo e rottura).
Gli oggetti e le immagini della mostra descrivono l’esperienza di progettazione di Andrea Cingoli e ci dicono di un nuovo modo di interpretare la realtà che arriva da un design contemporaneo più fluido e significativo.
Alla serata di apertura, nella sala di proiezione OCRA, Andrea Cingoli ha illustrato la “genesi” dei suoi prototipi. Particolarmente interessato, il pubblico ha ascoltato con attenzione alla presentazione dei vari progetti, che, come descritto dal designer giovane e promettente, si ispirano bisogni sociali contemporanei.
“Il progettista deve trasformare gli oggetti”, descrive Andrea Cingoli, “in modo che possano essere in grado di supportare uno stile di vita che è in costante mutazione nel loro rapporto con il tempo e lo spazio.”
Andrea Cingoli è un architetto e designer abruzzese. Dal 2000 è il direttore tecnico di Cingoli Consolidamento e Restauro. Nel 2007 ha co-fondato Zo_Loft Architecture & Design e nel 2013 Sudio [OPS!] Cingoli / Manigrasso. Negli ultimi cinque anni ha vinto diversi concorsi e premi, sia nazionali che internazionali, dell’architettura e del design. Tra questi ci sono l’IDA Award, l’Atlanta International Design Awards, Macef Design Award, Premio IQU. Nel 2010 è stato ammesso, come miglior talento italiano nel mondo, in Young Blood 09, e nel 2014 ha fondato CONCEPTICON, una società che si impegna in concetto di design orientata verso modelli di business creativi e innovativi.